Dopo la decisione di non rinnovare, il club rossonero aspetta offerte concrete per cedere Donnarumma. Yonghong Li l’ha dichiarato incedibile e pronto a trattenerlo fino al 2018.
In casa rossonera tiene sempre banco la questione riguardante Gianluigi Donnarumma. Il portiere di Castellammare di Stabia, infatti, ha deciso di non firmare il rinnovo di contratto propostogli dal Milan, sulla base di 5 milioni netti a stagione fino al 2022. La decisione è stata comunicata giovedì pomeriggio dall’agente Mino Raiola negli uffici di Marco Fassone. La scelta del classe ’99 ha destato stupore e amarezza tra i dirigenti e i tifosi rossoneri, pronti a fare di Gigio la bandiera del Milan per tanti anni.
Cosa fa il Milan?
Nella giornata di ieri, dalla Cina sono giunte indiscrezioni secondo cui Yonghong Li, proprietario dei rossoneri, avrebbe dato all’ad Fassone l’input di non vendere Donnarumma in questa sessione di mercato. Tradotto: il 18enne azzurro non si muove da Milanello fino al 30 giugno 2018. Poi, potrà andare dove vuole a parametro zero. Da capire, se Montella potrà schierare o meno il giocatore o se la società ha deciso di spedirlo in tribuna per tutta la stagione.
Real Madrid in pole, Juventus in ombra
Evidentemente, se Raiola ha comunicato di non non firmare il rinnovo, il procuratore olandese deve avere già un pre-accordo molto concreto. Tutto lascia presagire che possa esserci il Real Madrid, pronto a offrire al giocatore 6 milioni netti a stagione. Poche ore fa, il dg della Juventus Marotta ha dichiarato che il club bianconero ha il dovere di provarci. Tuttavia, i campioni d’Italia punterebbero al regime di svincolo, cosa che non sposerebbe gli interessi dell’agente di Donnarumma. Più probabile allora la soluzione iberica, con il Milan che potrebbe provare a ricavare Keylor Navas e un conguaglio economico. Sullo sfondo anche il Psg e il Manchester United, qualora De Gea andasse proprio ai blancos.